- Ogni generazione ha inevitabilmente un suo modo di vedere il mondo e di interpretare ciò che la circonda.
Gli stili di vita cambiano, le modalità di consumo anche.
Ed ecco che ciò che le generazioni passate cercavano nel food cambia con il passare degli anni, e delle generazioni.
Ma prima di capire meglio quello che sta succedendo, è bene definire le due categorie di riferimento, Millennials e Generazione Z. - Millennials: la generazione nata tra i primi anni ’80 e la metà degli anni ’90;
- Generazione Z: viene dopo quella dei Millennials ed è composta dai nati tra la metà degli anni ’90 e il primo decennio del nuovo millennio.
Adesso che abbiamo costruito un quadro generale da cui partire, vediamo come il mondo del food&beverage sta cambiando in funzione di questi due gruppi demografici.
Le nuove generazione per un food di più qualità, trasparente e sostenibile
Ciò che guida (e guiderà) le prossime tendenze del food ce lo rivela una ricerca presentata da Erika Andreetta, Partner Retail&Consumer Goods Consulting Leader di PwC, network internazionale di consulenza.
Cosa ci dicono i suoi dati? Prima di tutto, il dato più importante.
Il 50% dei Millennials e il 56% della Generazione Z usa i social per scoprire e informarsi su nuovi prodotti e marchi.
Ma cosa cercano di più? Beh, tre dei trend che saranno sempre più importanti nelle strategie di comunicazione del mondo food: qualità (del prodotto), trasparenza (nella comunicazione) e sostenibilità (ambientale e sociale).
Vediamoli da più vicino:
- Qualità: con gli stili di vita che cambiano e le modalità di consumo che evolvono, la qualità è un fattore sempre più importante. Ecco allora che il 76% dei Millennials e il 78% della Generazione Z cerca prodotti che rispettino un alto livello qualitativo;
- Trasparenza: secondo le due generazioni la trasparenza nella comunicazione è fondamentale per creare un rapporto di fiducia con i brand. I canali più importanti per ordine di importanza sono: l’etichetta, le campagne adv, i social e infine i siti internet;
- Sostenibilità: in un mondo dove le risorse si stanno esaurendo e il clima impazzisce, la sostenibilità è una fattore sempre più importante. Per le nuove generazioni è quasi un fattore indispensabile, e cercano più informazioni fidandosi anche di: parenti e amici, passaparola e negozi. Come dimostrano i dati infatti il 73% della Generazione Y e il 76% della Z sono disposti a pagare di più per prodotti di cui la sostenibilità è certa.
Da questi dati emergono suggerimenti davvero interessanti se si vuole creare un rapporto con queste generazioni:
- I prodotti food realizzati dalle aziende devono essere sempre più di qualità e dagli ingredienti salutari;
- La comunicazione di essi deve essere più immediata e sincera, soprattutto nell’etichetta e nel packaging (qui qualche suggerimento), ma anche nelle campagne pubblicitarie;
- La sostenibilità è un fattore importantissimo per aumentare la brand awareness e la fiducia del cliente verso il brand. Quindi, realizzarla e comunicarla è fondamentale!
Questo però non è tutto. Vediamo cosa manca.
Il food di oggi è anche condivisione
Le nuove generazioni sono incredibilmente a favore della condivisione, merito sicuramente dei social. Essendo abituati a condividere sui social media, i membri di queste generazioni, secondo la ricerca, sarebbero disposti a condividere lo storico dei propri acquisti con i brand preferiti.
Di questi, il 30% da entrambe le parti sarebbe disposto a condividere con il marchio di fiducia anche foto e video.
Ti viene in mente qualcosa? Con questo interessante spirito di iniziativa da parte delle nuove generazioni le campagne pubblicitarie che spingono alla condivisione sembrerebbero essere la scelta giusta, sia per aumentare la conoscenza del brand sia per aumentare il passaparola, fattore che come abbiamo detto prima, è tenuto molto in considerazione quando si cercano informazioni su di un particolare brand.
Credi di avere la possibilità di intercettare queste importanti generazioni attraverso qualità, trasparenza e sostenibilità?
Contattaci e costruiremo la strategia giusta per comunicare la tua azienda food!
Complimenti non vi conoscevo.
Google mi ha aiutato a trovarvi e devo dire che alcuni spunti sono interessanti.
Se foste un azienda usa o uk, che seguo, direi “more posts!”
con un piccolo però… +approfondimenti.
Grazie mille
Francesco.